Essendo diplomata in indirizzo turistico la mia aspirazione è sempre stata già da quando ero più piccola, quella di fare la receptionist in un hotel, quindi di occuparmi di tutto ciò che riguarda l'accoglienza e il contatto con la clientela. Nonostante fino alla partenza nessuno di noi conosceva quale sarebbe stato il proprio lavoro per i successivi tre mesi, il giorno dopo essere arrivati nella città abbiamo avuto un colloquio collettivo con la responsabile del progetto, che molto gentilmente ci ha conosciuto in breve e successivamente ognuno di noi ha potuto esprimere la propria preferenza riguardo l'occupazione.
Io fortunatamente sono stata accontentata nella mia richiesta e a distanza di qualche giorno ho iniziato a lavorare presso l'hotel "Vista Marina" come receptionist, un hotel molto carino e accogliente situato a pochi metri dal mare con la possibilità per i clienti di poter scegliere la camera su vista mare oppure al contrario quella su vista montagne e dotato inoltre di un piccolo bar ai piedi della struttura. Devo ammettere che fin dai primi giorni mi sono trovata in una bella atmosfera e la fantastica accoglienza da parte di tutti i miei colleghi, dai capi ai miei coetanei, è stata la cosa più bella per me. Tra noi si è creato in poco tempo un legame stupendo e nonostante la difficoltà a volte nel comunicare a causa della grande diversità di lingua, abbiamo sempre trovato un modo per capirci subito. Grazie a loro mi sono sentita parte di una seconda famiglia, ci siamo sempre sostenuti sia nei momenti più duri per la grossa quantità di lavoro da svolgere soprattutto nei periodi dei seminari, sia a livello personale. Il mio lavoro era full time suddiviso in turni giornalieri in alternanza con una mia compagna, nonché mia coinquilina. Durante il turno lavorativo mi occupavo di effettuare i check-in e i check-out; di accogliere i clienti al loro arrivo e dargli tutte le informazioni necessarie sui servizi dell'hotel; di assicurarmi che non avessero alcun tipo di problema durante la loro permanenza; di effettuare i diversi tipi di pagamenti; di verificare la disponibilità delle camere e infine di gestire le varie richieste e prenotazioni telefoniche, via e-mail e online attraverso la piattaforma "Booking". Questa esperienza di lavoro mi ha permesso di imparare tante cose utili per il mio futuro lavoro e ho avuto l'opportunità di migliorare la mia conoscenza della lingua inglese praticandola quotidianamente per poter comunicare e dialogare in qualsiasi situazione.
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Sono sempre stata affascinata dal mondo del turismo e da tutti i suoi rami, per questo motivo ho scelto questo indirizzo alle superiori. A causa della pandemia che stiamo tuttora affrontando però, a differenza di molti studenti prima di me, durante i miei cinque anni non ho mai potuto fare stage o esperienze che mi permettessero di conoscere questo mondo da vicino per un periodo così prolungato.
L'essere stata accettata in questo progetto Erasmus a Malta è stata l'occasione per conoscere meglio l'attività ricettiva alberghiera, attività che ho scoperto essere meravigliosa. Non solo ho potuto parlare tutte le lingue da me studiate, per via della costante presenza di ospiti provenienti da tutto il mondo, ma ho potuto anche mettere in pratica le nozioni che mi sono state insegnate durante il percorso di studi da me affrontato. Nell’hotel dove ho lavorato sono stati cambiati tre manager e, nonostante il panico iniziale per il continuo cambio di punti di riferimento, è stato molto bello vedere tre modi differenti di svolgere lo stesso ruolo e mi ha anche fatto incontrare una persona che mi ricorderò per sempre e che mi ha insegnato tantissime cose che sono sicura mi torneranno utili in futuro. All'inizio mi hanno fatto servire le colazioni e le mansioni in reception erano veramente poche, ma con il tempo sono diventate sempre di più anche grazie alla mia capacità di mettermi sempre in gioco e il mio essere piuttosto espansiva. Una cosa che ho notato infatti è stata che il costante contatto con gli ospiti e il dovermi approcciare a persone adulte più competenti di me mi ha reso molto più disinvolta e sicura di me stessa. Il tirocinio è stata la chiave di tutta l'esperienza per me, mi ha fatto capire meglio cosa vorrà fare in futuro, quale strada vorrò intraprendere. In Grecia ho avuto l’opportunità di lavorare e vivere da sola all’estero per la prima volta, è un’esperienza formativa che ti insegna tante cose a mio parere. Ho convissuto per 3 mesi con altre 2 ragazze della mia etá, con cui ho passato momenti indimenticabili, anche insieme al resto del gruppo. Con le mie coinquiline non ho mai avuto grossi problemi, a parte piccoli bisticci a causa delle mansioni da svolgere in casa. Con loro mi sono subito trovata a mio agio e posso dire di aver stretto amicizie che dureranno a lungo.
Ho avuto l’opportunità di lavorare in Hotel come receptionist, ho lavorato nell’hotel più antico della città, che era anche uno dei più piccoli. L’hotel disponeva di 7 stanze, perciò le mansioni non erano molte, io mi sono occupata di registrare check-in e check-out, del servizio di colazione, sia in cucina che come cameriera, dell’assistenza clienti e nei momenti morti aiutavo a fare le pulizie. Con il mio gruppo abbiamo fatto tante avventure che ci hanno legato molto, la mia preferita è stata sicuramente la gita ad Atene, siamo andati ad Ottobre per 3 notti e pur avendo così poco tempo abbiamo visitato moltissime cose insieme! Inizialmente è stato un po' difficile adattarsi alla nuova situazione: la lingua irlandese, a causa del particolare accento, risultava poco comprensibile; il lavoro che mi è stato assegnato non era inerente il mio indirizzo scolastico, perciò ero mi sentivo un po' sconfortato; le abitudini culinarie sono molto differenti rispetto a quelle italiane.
Armato di pazienza piano e di forza di volontà, ho cominciato a capire di più e mi sono ambientato. Il residence, in cui siamo stati ospitati per tutto il mese, era molto accogliente ed i due tutor erano disponibili e gentili. Dopo una settimana ho cominciato a socializzare anche con ragazzi non appartenenti al mio gruppo e ad instaurare veri e propri rapporti di amicizia. Nei fine settimana il nostro tutor ha organizzato delle gite per permetterci di visitare molti siti culturali dell'Irlanda. Queste uscite mi hanno permesso di avere un bel ricordo del luogo e di poter osservare un ambiente diverso dal quello italiano. Consiglio a tutti di provare un'esperienza simile: nonostante la mancanza della famiglia, degli amici e delle abitudini quotidiane, permette di essere più indipendenti ed autonomi, diventando un momento di crescita; inoltre dà la possibilità di capire come funziona il mondo del lavoro in un contesto estero. Siamo partiti l' 01/10/21 e siamo tornati il 31/10/21. Siamo stati ospitati per un mese presso Atlantic Townhouse, un Residence vicino al centro di Clonakilty, città situata a sud-ovest nella contea di Cork . Durante la prima settimana abbiamo avuto l'opportunità di conoscere meglio la piccola cittadina e di abituarci ad un ambiente nuovo. Abbiamo conosciuto nuove persone che ci hanno raccontato cosa significa vivere in Irlanda e come comportarsi in un ambiente lavorativo. Durante la seconda settimana sono stata selezionata per andare a lavorare presso GL West Cork Motors Ltd, un' officina meccanica situata a Bandon. La mia tutor mi ha subito accolta con estrema gentilezza, mi ha presentata a tutti gli altri colleghi e mi ha mostrato il loro ambiente. Successivamente mi ha spiegato quali sono i loro compiti e mi ha insegnato a registrare gli ordini e ad elaborare le fatture. Al termine della seconda settimana siamo andati a Cork per la prima volta con il gruppo della scuola e abbiamo girato per la città. Il giorno seguente abbiamo visitato Killarney e abbiamo passato una mattinata al National Park.
Durante la terza settimana tra me e la mia tutor si era creato un ottimo rapporto professionale. Mi sono state affidate più responsabilità e ho conversato maggiormente con gli altri colleghi. Al residence si erano formate ottime amicizie anche con studenti di altre scuole e ormai la nostalgia di casa era passata. Anche con i professori e i tutor si era instaurato un bel rapporto. Il 23 Ottobre abbiamo visitato Kinsale e Cork durante il Cork jazz Festival, tipica festività annuale che riunisce tutti i fan del jazz nelle strade. C'erano moltissime bande che suonavano e la gente attorno a noi rideva e ballava. Nell'ultima settimana di permanenza siamo andati al The Barra's Folk club, uno dei più importanti pub di Clonakilty frequentato da star come David Bowie e Bob Dylan. E' stato difficile lasciare l'Irlanda per tornare alla normalità ma questa opportunità mi ha regalato molti bei ricordi e mi ha arricchito sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista professionale. Sicuramente questa esperienza mi ha fatta maturare molto, mi ha resa più indipendente e in grado di assumermi le mie responsabilità. Per quanto riguarda la lingua sono sicuramente migliorata e ho acquisito più dimestichezza. Lavoravo in un negozio di riparazione telefoni, tablet e computer. Ho avuto la fortuna di fare un lavoro che mi piace, ho sempre amato la tecnologia, la programmazione e i videogiochi e quello era il lavoro fatto apposta per me.
Ero circondata da persone meravigliose, sempre pronte ad aiutarmi e a insegnarmi qualcosa di nuovo, per esempio come installare un software o come si cambia lo schermo di alcuni tipi di telefoni. Grazie a loro sono riuscita a migliorare notevolmente il mio inglese e le mie capacità informatiche. Il primo lavoro che ho svolto a Tenerife è stato in un ostello chiamato Aguere Nest Hostel. Purtroppo dopo le prime due settimane abbiamo dovuto cambiare posto di lavoro, ma nel periodo in cui abbiamo lavorato in quell'ostello abbiamo imparato a fare check-in, check-out e prenotazione delle camere.
Il nostro secondo lavoro invece è stato al Museo di Arte Contemporanea Eduardo Westerdahl, in cui il nostro lavoro era quello di vendere i biglietti di accesso al museo e le guide che spiegavano le opere d'arte. Ci siamo trovate benissimo con la proprietaria, e grazie a lei abbiamo migliorato tantissimo le nostre competenze linguistiche. Il mio tirocinio in Irlanda è iniziato il giorno 01/10/2021 ed è terminato il 31/10/2021. Durante la mia permanenza all’estero, sono stata ospitata presso Atlantic Townhouse, un residence situato nel cuore della città di Clonakilty che mi ha accolto sin dal primo giorno con tanta gioia ed entusiasmo.
Durante lo stage, ho avuto la preziosa opportunità di entrare a contatto con una nuova cultura, esplorare nuovi luoghi, ampliare le mie conoscenze in campo storico-culturale, migliorare le mie competenze linguistiche e conoscere nuove persone. Ho iniziato il mio percorso lavorativo il 04/10/2021 presso Kevin Bowens, un negozio di abbigliamento a Bandon. Lavoravo dal lunedì al venerdì, dalle 09:30 alle 17:00. Le mie mansioni consistevano nell’accogliere il cliente, disporre i prodotti sugli scaffali, sistemare le merci in arrivo e mantenere in ordine il negozio nel corso della giornata. L’ambiente lavorativo era giovane e dinamico e ho costruito un rapporto eccellente con i miei colleghi e il mio datore di lavoro. Sono molto soddisfatta di questa esperienza formativa poiché mi ha permesso di crescere personalmente e professionalmente e di entrare a contatto con il mondo del lavoro. In questo mese i miei compagni di viaggio sono diventati la mia famiglia, ci siamo confrontati e sostenuti a vicenda affrontando le nuove esperienze lavorative e non. I docenti che ci hanno accompagnato sono diventati il nostro punto di riferimento per tutto. Insieme abbiamo visitato luoghi incantevoli dell’Irlanda come per esempio Cork, Charles fort Kinsale, Cliffs of Moher, Limerick City, Ring of Kerry, Torc Waterfall, Ross Caste, Garden, Kenmare e tante altre località. In tutto questo contesto, non si può non essere grati alla scuola e agli organizzatori di questo progetto che ci hanno regalato un’esperienza lavorativa e umana indimenticabile. Durante il nostro soggiorno a Kalamata abbiamo fatto diverse gite. Alcune già comprese nello stage, altre organizzate al momento dai tutor.
Una delle più belle è stata quella a Messinia, dove la mattina abbiamo visto dei resti romani, mentre al pomeriggio ci siamo fermati in una spiaggia molto carina. Sulla via del ritorno inoltre, ci siamo fermati a visitare i resti di uno splendido castello sul mare. Un' altra escursione che mi è piaciuta molto è stata quella in barca costeggiando la riva del Peloponneso, dove, durante una sosta al largo di una baia, c'era il mare più bello e trasparente che io abbia mai visto. Lì abbiamo fatto il bagno tuffandoci dalla nave. Il pranzo a bordo è stato tipico. Nel pomeriggio ci siamo fermati nella spiaggia di un paesino molto carino e caratteristico. Posso con certezza dire che è stata una delle esperienze migliori che abbia mai fatto e sicuramente me la ricorderò sempre, ci siamo divertiti e siamo entrate nel mondo del lavoro cosa che era del tutto nuova per molti di noi.
Abbiamo allo stesso tempo conosciuto una nuova città molto bella e particolare, dove si sono create amicizie, sono riuscita a comunicare in inglese cercando di migliorare sul parlare e sulla timidezza; tornata a casa oltre alla malinconia, ho trovato un miglioramento personale nella lingua inglese. È un’esperienza che consiglio vivamente a tutti! |
Gli AutoriIn questo spazio potrai trovare alcuni degli articoli che i ragazzi hanno scritto durante la loro esperienza, per raccontare e ricordare il loro periodo come Erasmus Placement! Archivi
Gennaio 2022
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